dalle ore 17.30
Le belle prove
Regia di Gianni Zanasi – 1992 (26’)
Cinque ragazzi tra i 13 e i 15 anni vivono nella
periferia di Roma: Lorenzo, il più piccolo,
è spesso tenuto ai margini del gruppo
fino a quando, nel tentativo di ribaltare la
propria situazione, inventa la notizia che un
loro comune amico sta per morire.
A Sifne-Tre del
mattino
Regia di Francesco Munzi - 1995 (7’)
Un approccio amoroso viene interrotto dalla
telefonata di Filippo che, affranto, chiede
notizie di Giulia al suo amico. Questi finge
di non saperne nulla e nel frattempo zittisce
la ragazza per paura di essere scoperti. Un’altra
telefonata, dopo pochi secondi, sancisce la
“vendetta” di Filippo: finge di
comunicare l’atteso ritorno di Giulia
ma in realtà dimostra di aver smascherato
la cosa.
Passione-breve
storia dell’amore (animazione)
di Maurizio Forestieri – 1986 (5’)
Il cortometraggio “ricostruisce”
la storia dell’amore attraverso i secoli:
dall’Età della pietra al Medio
Evo, dal Rinascimento alle…discoteche
Oltre il cancello
Regia di Mohammad Haydir Majeed - 1987 (24’)
Ispirato ad un racconto di Conrad, il filmato
narra la storia di una donna che si identifica
nel passato come unico conforto per sopportare
l’avvenire legato al sogno di ritrovarsi
con la figlia. Ma anche il sogno viene ripudiato
quando cerca di sradicare l’immagine del
vissuto.
Anna!
regia di Costanza Quatriglio – 1998 (11’)
Anna nel luogo di lavoro. Riesce ancora a distrarsi,
poi, fantasia e pensieri, come ingranaggi superflui,
pian piano diventano muti.
Monnalisa
Regia di Matteo Del Bo’ – 1999 (25’)
Una ragazza che non vuole prostituirsi, viene
portata da una banda di albanesi dal custode
di uno sfascio di auto perché la tenga
legata in un capanno. Durante la prigionia nasce
uno strano rapporto tra la giovane donna e l’uomo;
alla fine, una notte, lui la libera. Quando
tornerà la banda la tragedia sarà
inevitabile.
In casa d’altri
Regia di Paolo Tripodi – 2003 (18’)
Una giovane donna ucraina lavora come domestica
e badante a tempo pieno. Ansia e malinconia
attraversano la sua ultima giornata di lavoro,
ma la speranza è l’ultima a morire…