Il giro del mondo in quattro film. Olmi ci porta nell’antica Cina, Bertolucci nella Parigi del ‘68, Scola ci accompagna tra la gente di Roma, Tornatore ci conduce a Leningrado. Non si tratta di un viaggio documentaristico ma di quattro storie firmate da alcuni dei maggiori autori del nostro cinema che stanno per tornare con le loro nuove pellicole, Salvo Tornatore atteso per il 2005.


Dopo il successo de Il Mestiere delle armi, vincitore di nove David di Donatello, in cui ha raccontato la storia di Giovanni dalle bande nere, Ermanno Olmi è tornato dietro la macchina da presa per narrare una vicenda ambientata nell’antica Cina, dal titolo, Cantando dietro i paraventi.

E' la storia di una donna, la vedova Ching, moglie di un ammiraglio che dopo l’ assassinio del marito, diventa il capo di un esercito di pirati. Ambientato alla fine dell’800, il film che è costato nove miliardi di euro, è stato girato in nove settimane e mezzo tra il Montenegro e i nuovi studios di Roma.
Tra gli interpreti, Carlo Pedersoli, meglio conosciuto come Bud
Spencer, nell’insolito ruolo di un capitano della marina portoghese.

Il Film sarà nelle sale il 24 ottobre. Se Olmi guarda all’antica Cina, a raccontare la città eterna è Ettore Scola
che dopo l’intenso Concorrenza sleale, in cui ha riproposto all’attenzione del pubblico il tema delle leggi razziali del 1938, esplora l’universo capitolino in Gente di Roma. Ideato come se fosse un mosaico di immagini e storie, il film narra i molteplici volti della città, dal dialetto all’ abbigliamento, dal lavoro alla famiglia, dal tempo libero alla cucina.

Sceneggiato dallo stesso Scola, il lungometraggio è interpretato da Stefania Sandrelli, Gigi Proietti, Arnoldo Foà, Valerio Mastandrea, Fiorenzo Fiorentini.
A condurci all’ombra della torre Eiffel è il premio Oscar Bernardo
Bertolucci che si è ispirato al romanzo The holy innocente, di Gilbert Adair, per il suo nuovo lavoro, dal titolo I sognatori. Storia di uno Strano triangolo amoroso tra due giovani francesi e un americano sullo sfondo degli avvenimenti del maggio ‘68.
Rimasti soli a Parigi mentre i genitori sono in
vacanza, Isabelle e suo fratello Theo invitano nel loro appartamento un giovane americano, sarà l’inizio di uno strano e misterioso rapporto a tre.
Il film è nelle sale dal 10 ottobre.
A viaggiare verso la Russia è, invece, il premio Oscar per Nuovo cinema Paradiso, Giuseppe Tornatore che a distanza di tre anni dall’uscita di Malèna con Monica Bellucci, si accinge a girare un nuovo kolossal dal titolo Leningrado. Il cineasta siciliano racconterà l’attacco nazista alla città russa durante la II Guerra Mondiale.
A dare l’annuncio è stato, Giampaolo
Letta, vicepresidente e amministratore delegato della Medusa film, tra i produttori dell’opera. “L’assalto tedesco a Leningrado, durato 900 giorni, è stato memorabile perché Hitler pensava a un attacco lampo, ma fu poi costretto a ritirarsi. È un episodio chiave della II Guerra Mondiale, mai visto sugli schermi occidentali".
Leningrado, di cui Tornatore terminerà la
sceneggiatura entro l’anno, sarà girato in Russia, in inglese e avrà un cast di attori internazionali. Il film non sarà pronto prima del 2005, anche se il regista ha già avviato la ricerca dei luoghi.

Se il poker d’autore alletta lo sguardo del cinefilo giocatore, altri assi stanno per scendere nell’arena del grande schermo come Michelangelo Antonioni che dopo otto anni da Al di là delle nuvole, dirige il primo episodio del film Eros, dal titolo Il filo pericoloso delle cose.

Ispirata a un racconto del regista, inserito nella raccolta Quel bowling sul Tevere, la pellicola che sarà nelle sale in autunno, fa parte di un’opera in tre episodi, in cui gli altri due capitoli sono diretti da Steven Soderbergh e Wong Kar-Way.

Di poker d’autore se ne intendono anche i quattro protagonisti di Regalo di Natale che a 17 anni dalla prima partita tornano sugli schermi con La rivincita di Natale. Diretto sempre da Pupi Avati e interpretato da Carlo delle Piane, Diego Abatantuono, Gianni Cavina, Alessandro Haber, il film sarà nelle sale il prossimo dicembre.
Buona partita e buona visione a
tutti.